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Cronaca

Scomparsa Silvana Pica, riaperto il caso in Procura

La donna è scomparsa nel 2012 da Pescara senza lasciare alcuna traccia. Il fascicolo era stato archiviato, ma ora si cercherà di arrivare nuovamente alla verità

Riaperto ufficialmente il caso della scomparsa di Silvana Pica, la donna sparita nel gennaio 2012 di cui non si sono più avute notizie.

Il caso era stato archiviato come allontanamento volontario o possibile suicidio, ma da subito i dubbi soprattutto dei familiari erano tanti: la donna non si sarebbe mai tolta la vita e soprattutto non avrebbe rinunciato a vedere il figlio.

Di sicuro sul destino di Silvana Pica restano dubbi inquietanti, legati soprattutto al ritrovamento in mare a Termoli, a due mesi di distanza dalla scomparsa, della borsa della donna.

Un indizio che lascerebbe pensare ad un tragico epilogo, anche se il corpo della donna non è mai stato ritrovato. Le indagini comunque ripartiranno dagli interrogatori di tutti i parenti, gli amici e conoscenti della donna. A partire dall'ex marito Vincenzo Berghella, dal cognato Marcello e dalla suocera, l'ultima persona che la vide la sera del 17 gennaio 2012 notando che Silvana aveva un labbro tumefatto.

Dubbi anche sulle due romene che vivevano in casa con Silvana, sparite distruggendo le sim telefoniche dopo essere state ascoltate in Procura.

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