Scafa: il pensionato arrestato era libero a causa del terremoto
Rocco di Renzo, il pensionato di Scafa arrestato due giorni fa con l'accusa di tentato omicidio, stalking ed aggressione, era in libertà a causa della scadenza dei termini per l'udienza in tribunale. La seduta, prevista a L'Aquila, non si è mai svolta a causa del terremoto
Il pensionato di Scafa Rocco Di Renzo, arrestato con l'accusa di tentato omicidio, stalking ed aggressione ai danni di una barista, del marito e di un cliente del locale, era tornato in libertà a causa del terremoto.
L'uomo, infatti, era agli arresti domiciliari dopo la denuncia, mesi fa, proprio della vittima, perseguitata e minacciata praticamente tutti i giorni.
L'udienza che si sarebbe dovuta svolgere a L'Aquila però non si è mai tenuta a causa del terremoto, e per questo, con la scadenza dei termini degli arresti domiciliari, è potuto tornare in libertà e compiere il gesto estremo dei giorni scorsi.
Intanto, i Carabinieri di Popoli che indagano sull'accaduto, hanno ritrovato l'arma utilizzata durante l'aggressione. Era stata gettata all'interno di una siepe.
L'uomo, infatti, era agli arresti domiciliari dopo la denuncia, mesi fa, proprio della vittima, perseguitata e minacciata praticamente tutti i giorni.
L'udienza che si sarebbe dovuta svolgere a L'Aquila però non si è mai tenuta a causa del terremoto, e per questo, con la scadenza dei termini degli arresti domiciliari, è potuto tornare in libertà e compiere il gesto estremo dei giorni scorsi.
Intanto, i Carabinieri di Popoli che indagano sull'accaduto, hanno ritrovato l'arma utilizzata durante l'aggressione. Era stata gettata all'interno di una siepe.