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Cronaca

Sanitopoli, Del Turco s'infuria per le intercettazioni a luci rosse

Durante la seduta di ieri del processo riguardante l'inchiesta Sanitopoli, Del Turco ed il suo legale hanno abbandonato l'aula quando il Procuratore Trifuoggi ha citato alcune intercettazioni a luci rosse

Momenti di tensione ieri durante la seduta del processo riguardante l'inchiesta Sanitopoli.

L'ex presidente della Regione Del Turco ed il suo legale, infatti, hanno abbandonato l'aula quando il Procuratore Trifuoggi ha citato in modo dettagliato alcune intercettazioni riguardanti conversazioni private, definitie a "luci rosse".

L'avvocato Caiazza ha parlato di un gesto di protesta in quanto le intercettazioni citate dalla Procura riguarderebbero aspetti della vita privata di Del Turco che nulla hanno a che vedere con l'inchiesta sulle presunte tangenti nella sanità pubblica. "Dobbiamo ascoltare pettegolezzi poco commendevoli. Ci alziamo e ce ne andiamo. Quando il processo ritorna ad essere un processo, noi ritorniamo qui'".

Del Turco, invece, ha parlato di "Dileggio personale."

Ma la Procura considera questa intercettazioni una prova fondamentale che dimostrerebbe il sistema corrotto messo in piedi da Del Turco, che potrebbe addirittura essere inserito in una nuova inchiesta indipendente.

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