Rigopiano: si indaga per disastro e omicidio colposo. Effettuate le prime 6 autopsie
Il Procuratore aggiunto, Cristina Tedeschini: "In alcuni casi ci sono state morti immediate per schiacciamento, in altri casi morti meno immediate con una concorrenza di cause: schiacciamento, ipotermia e asfissia. Non abbiamo casi di esclusiva ipotermia"
LA TELEFONATA SCAMBIATA PER SCHERZO - Per quanto riguarda, invece, la telefonata di Quintino Marcella che fu ritenuta uno scherzo, la Procura di Pescara aveva parlato nei giorni scorsi di “irrilevanza” ai fini dell’efficacia dei soccorsi, perché il ritardo con cui la macchina degli aiuti si mise in moto avrebbe avuto uno scarto di un’ora/un’ora e mezza rispetto all’iniziale richiesta di assistenza avanzata dal professore: “Avevo detto che si poteva parlare di un ritardo, nell’avvio dell’accesso ai luoghi post-valanga, al massimo di un’ora e mezza, e mi pareva, a una prima valutazione, una cosa di impatto causale non primario”, ha aggiunto oggi la Tedeschini. “Abbiamo acquisito le telefonate e le abbiamo ascoltate; i dati sono abbastanza pronti per essere passati alla fase di valutazione. Dei momenti di incomprensione ci sono stati, è evidente dall’ascolto delle telefonate”, ha infine ammesso il pm.
