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Cronaca

Riciclaggio a Pescara, i Granatiero negano le accuse

La famiglia Granatiero, proprietaria dei locali sequestrati questa mattina dalla Guardia di Finanza di Pescara e dalla Polizia nell'ambito dell'operazione "Caffè Venezia", respinge le accuse e presenta istanza di dissequestro

La famiglia Granatiero, proprietaria dei locali sequestrati questa mattina dalla Guardia di Finanza di Pescara e dalla Polizia nell'ambito dell'operazione "Caffè Venezia", respinge le accuse e presenta istanza di dissequestro.

I legali dei Granatiero domani depositeranno presso il Tribunale del Riesame la richiesta. In particolare, la famiglia Granatiero nega ogni tipo di legame con la famiglia Romito.

"L'unico legame tra i Granatiero e i Romito è legato al fatto che entrambi risiedevano anni fa a Manfredonia. I miei clienti sono andati via da quel posto proprio per evitare contatti con questa gente" ha dichiarato il legale, che ha sottolineato come il Gip abbia respinto la richiesta di misura cautelare presentata dalla Procura.

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