Recuperati in vetta tre giovani escursionisti romani dispersi sul Gran Sasso
Erano intenzionati a percorrere il sentiero Centenario, ma sono rimasti invece bloccati sul monte Prena, tanto da essere costretti, a causa della nebbia, ad allertare telefonicamente i soccorsi
Sono stati recuperati in vetta tre giovani escursionisti romani intenzionati a percorrere il Centenario, il sentiero che corre lungo le cime maggiori del Gran Sasso, e rimasti invece bloccati sul monte Prena, tanto da essere costretti, a causa della nebbia, ad allertare i soccorsi.
"Avevano tentato in ogni modo di ritrovare il sentiero, ma quando hanno chiamato la centrale erano sfiniti, e poi il freddo e la nebbia li hanno ulteriormente messi in difficoltà", hanno spiegato i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, intervenuti nella tarda serata di ieri dopo l'allarme lanciato telefonicamente dai tre.
Raggiunti a piedi dai soccorritori, gli escursionisti sono stati così guidati lungo il sentiero fuori dalla nebbia e imbarcati sull'eliambulanza del 118, che li ha elitrasportati fino a Fonte Vetica.