Rapine e minacce ai coetanei lungo la spiaggia: arrestato 16enne
Era diventato un vero e proprio terrore per gli adolescenti che frequentavano il lungomare e la spiaggia nella zona del centro, con rapine, minacce ed estorsioni ai danni di coetanei. In manette è finito un 16enne romeno
Per mesi era diventato una sorta di "boss" fra gli adolescenti che frequentano il lungomare e la spiaggia in centro, seminando il terrore fra i suoi cotenaei a causa delle rapine messe a segno con minacce ed atti di bullismo.
In manette è finito un 16enne romeno, residente a Pescara e studente di un istituto superiore. Il ragazzo avvicinava le proprie vittime facendosi consegnare tutto quello che avevano, dai cellulari ai pochi soldi. Addirittura, per assicurarsi di averle ripulite a dovere, arrivava a perquisirle.
Assieme a lui un altro complice, non ancora identificato. Tutti i colpi avvenivano all'orario di uscita dalla scuola, e grazie alla descrizione fornita da una delle vittime effettuando riscontri su Facebook, gli inquirenti lo hanno identificato.
Mentre erano state avviate le procedure di arresto, il ragazzo era in Romania ma pochi giorni fa è rientrato in Italia, dove ha trovato al suo arrivo i carabinieri.