Rapine in serie nelle farmacie: 2 arresti ed un indagato
Ha commesso la leggerezza di tornare pochi giorni dopo il tentativo di rapina nella stessa farmacia, dove il titolare lo ha riconosciuto. In manette un 37enne pregiudicato ed il suo complice
Sono stati individuati almeno due dei responsabili delle rapine messe a segno nel mese di agosto ai danni di alcune farmacie della città, mentre una terza persona è indagata a piede libero. In manette sono finiti Alessandro Di Rosa, 37enne pescarese pregiudicato e Vincenzo Camplone, 52enne pregiudicati.
RAPINA ALLA FARMACIA DEI COLLI
Fin dall'inizio la Polizia aveva intuito che, dal modus operandi e dalle immagini delle telecamere, a mettere a segno le rapine erano state le stesse persone. Di Rosa, in particolare, ha messo a segno la rapina del 9 agosto in via del Santuario, il tentativo di rapina il 15 agosto alla farmacia Zenobi in centro (dove il titolare però ha reagito mettendolo in fuga) e e le rapine compiute il 18 e 20 agosto alla farmacia Tiburtina. Camplone, invece, sarebbe stato il complice solo nel colpo del 15 agosto andato a vuoto in centro.
Rapine nelle farmacie, 2 arresti: la svolta
Determinante per incastrare Di Rosa una sua leggerezza: il 21 agosto si è recato nella farmacia Tiburtina come cliente, e qui il titolare lo ha riconosciuto chiamando la Polizia. Una volta fermato ed avviata la perqusizione domiciliare è arrivata la svolta: trovati nell'abitazione un coltello a serramanico, gli indumenti e le collant utilizzate per travisare il viso, e la bicicletta della figlia utilizzata per la fuga. Ammesse le sue responsabilità, si è arrivati ad identificare ed arrestare anche Camplone. Di Rosa attualmente è agli arresti in ospedale, dove era stato ricoverato qualche giorno fa per accertamenti. Indagini aperte su una terza persona, attualmente solo indagata.
IL VIDEO DELLE RAPINE
