Prendono a calci e pugni un uomo dopo averlo steso e lo rapinano sul lungomare, arrestato uno dei 2 giovani aggressori
Un uomo di 40 anni infatti che stava passeggiando lungo la riviera è stato brutalmente aggredito e rapinato intorno alle ore 22 all'altezza degli stabilimenti balneari "Jambo" e "Nettuno"
Nuovo episodio di violenza sul lungomare nord di Pescara nella serata di ieri, mercoledì 19 agosto.
Un uomo di 40 anni infatti che stava passeggiando lungo la riviera è stato brutalmente aggredito e rapinato intorno alle ore 22 all'altezza degli stabilimenti balneari "Jambo" e "Nettuno".
Ad aggredirlo 2 giovani extracomunitari del nordafrica che dopo aver colpito con calci e pugni la vittima gli hanno rubato la catenina d'argento che aveva al collo e lo smartphone per fuggire in direzione di viale Muzii.
Lanciato l'allarme, sul posto sono giunti 2 pattuglie dei baschi verdi della guardia di finanza e 2 pattuglie della Squadra Volante della questura. Agenti e militari sono riusciti prontamente a individuare e fermare uno dei due extracomunitari, recuperando anche il cellulare della vittima sotto il fogliame di un’aiuola poco distante dal luogo dell’aggressione. Il ventenne marocchino fermato dalle pattuglie è stato arrestato e accompagnato in carcere nelle prime ore della mattinata odierna e dovrà rispondere del reato di rapina. Sono attualmente in corso le indagini finalizzate al rintraccio del secondo rapinatore extracomunitario.
«Una dimostrazione di efficienza e alta reattività quella delle pattuglie operanti che rende tangibile, anche agli occhi del cittadino, la presenza delle forze di polizia sul territorio pescarese», scrivono dal comando delle Fiamme Gialle.