Rapina in gioielleria, bottino oltre 100.000 euro: una donna a capo della banda?
Emergono ulteriori dettagli su quanto accaduto oggi a Pescara con il colpo alle “Officine Complicato” di Piazza Della Rinascita. La Squadra Mobile provvederà a visionare le immagini delle telecamere di videosorveglianza
Emergono ulteriori dettagli su quanto accaduto oggi a Pescara con il colpo alla gioielleria “Officine Complicato” di Piazza Della Rinascita.
Il fatto, secondo quanto riferito dalla polizia, si è verificato nel giro di pochi istanti alle ore 11.15: in azione 4 rapinatori, di cui 2 armati di fucile, giunti nei pressi dell'attività commerciale con due moto Ducati Monster, rubate a Pescara qualche giorno fa e ritrovate bruciate in via Foscolo dopo che i malviventi si erano dileguati con il bottino.
A capo della banda potrebbe esserci una donna: sarebbe stata proprio lei a farsi aprire la porta e, una volta dentro il negozio, a estrarre un fucile da sotto il giaccone. Brandendo quest'arma la donna ha minacciato il proprietario e una commessa per poi far entrare gli altri due compagni, con il volto travisato da un casco da motociclista, mentre un palo è rimasto all’esterno.
La refurtiva supera i 100mila euro e comprende denaro e preziosi, in particolare 3 orologi di marca. Poiché la gioielleria è dotata delle telecamere di videosorveglianza, la Squadra Mobile provvederà adesso a visionare le immagini per cercare di carpire qualche elemento in più che possa risultare utile alle indagini.