Rapina gioielleria Montanari: arrestato il malvivente
E' un 22enne nato in Argentina e residente in Puglia il responsabile della rapina alla gioielleria Montanari, durante la quale il titolare 81enne è rimasto ferito
E' stato arrestato il rapinatore che lo scorso 15 gennaio ha messo a segno un colpo all'interno della gioielleria Montanari di Pescara, durante la quale il titolare 81enne è rimasto ferito dopo una colluttazione.
Si tratta di TURANO Matias Javier, 22 anni, pregiudicato, nato in Argentina ma residente a Vieste. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza messe a disposizione dal gioielliere, la Squadra Mobile è riuscita a risalire all'identità del malfattore.
L'anziano, fra l'altro, ha sempre detto di non essersi pentito di aver reagito a quella rapina, e di essere pronto a rifarlo.
Ad agire all'interno del negozio il 22enne che però era supportato da almeno altri due complici, uno dei quali si intravede alla fine del video della rapina, entrare nell'attività prima che l'arrestato portasse via la cassa con 400 euro.
IL VIDEO DELLA RAPINA
La Squadra Mobile, ha sottolineato il dirigente Muriana, si è messa subito sulle tracce dal rapinatore, battendo la pista della rapina messa a segno da malavitosi di fuori Regione, esattamente come era avvenuto per i colpi alla De Sanctis ed alla gioielleria Pace, dove i responsabili, tutti pugliesi, erano stati arrestati. E proprio con gli arrestati dell'altra rapina e un clan della mafia del Gargano Turano aveva dei rapporti. Il giovane è stato arrestato nell'abitazione di famiglia nel centro di Vieste, nascosto nel bagno. Aveva già preparato una borsa per una probabile fuga. Il titolare della gioielleria Montanari, fra l'altro, ha davvero rischiato la vita considerando che la pistola utilizzata dall'arrestato era vera.
Ora le indagini proseguiranno per cercare di scovare anche gli altri complici.