rotate-mobile
Cronaca

Radiazioni Giappone, Arta: in Abruzzo nessun rischio

L'Arta Abruzzo ha diffuso i primi dati riguardanti il monitoraggio della radioattività locale dopo il disastro nella centrale giapponese di Fukushima. "Nessun rischio per la salute"

L'Arta Abruzzo ha diffuso e pubblicato sul sito dell'Ispra, i primi dati riguardanti il monitoraggio della radioattività locale.

I valori delle concentrazioni degli isotopi Iodio 131 e Cesio 137 misurati dal Dipartimento provinciale di Pescara sia nel suolo che nell'aria, vengono costantemente inviato all'Ispra, dopo l'incidente nucleare avvenuto in Giappone nella centrale di Fukushima.

Le quantità rilevate sono trascurabili dal punto di vista radiologico e non costituiscono pericoli per la salute.

L'Arta poi ha fatto un esempio: i valori di Iodi 131 rilevati sono circa 10.000 volte più bassi rispetto a quando nel 1986 ci fu l'incidente di Cernobyl. La popolazione, comunque, verrà costantemente aggiornata in merito ai valori misurati.

Un secondo punto di campionamento verrà attivato nel Dipartimento de L'Aquila per l'acqua piovana.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Radiazioni Giappone, Arta: in Abruzzo nessun rischio

IlPescara è in caricamento