Programma Urbact, al via il workshop con le delegazioni di Dresda e Copenhagen
Ieri è partito da Pescara il secondo workshop all'interno del Progetto User, con due delegazioni straniere, la prima proveniente da Dresda, la seconda da Copenhagen
Il programma di rigenerazione urbana Pescara-San Giovanni Teatino vuole essere un modello di sviluppo, riqualificazione e realizzazione della ‘smart city’ da esportare nelle altre municipalità comprese nel programma Urbact. Ieri è partito da Pescara il secondo workshop all’interno del Progetto User, con due delegazioni straniere, la prima proveniente da Dresda, la seconda da Copenhagen, che per due giorni studieranno modelli, proposte, progetti elaborati, in un interscambio di esperienze che ci rendono protagonisti in Europa.
“Pescara – ha ricordato l’assessore Marcello Antonelli – è stata ammessa nel progetto User, ossia un programma europeo di rigenerazione urbana sostenibile con altre otto città, ossia Dresdra, Copenhagen, Malaga, Lisbona, Riga, Glasgow, Grenoble e Cracovia; all’interno delle nove città ammesse sono stati realizzati tre sottogruppi omogenei, ossia città che per dimensioni, capacità e caratteristiche corrispondono agli stessi criteri, e, nell’occasione, noi dovremo lavorare con Dresdra e Copenhagen dove, peraltro, si è svolto il primo workshop, utile all’apertura di un tavolo di confronto”.
Il workshop pescarese è proseguito con la visita nel quartiere Fontanelle-Sambuceto e, nel pomeriggio, con visita all’Aurum e al Parlamentarium e presentazione del Centro Europe Direct. E la sessione di lavoro si concluderà questa sera.