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Cronaca Montesilvano

Processo Ciclone: Cantagallo assolto per "incertezza probatoria"

Così i giudici della Corte d'Appello dell'Aquila hanno motivato l'assoluzione dell'ex sindaco di Montesilvano, Enzo Cantagallo, dall'accusa di corruzione

L'ex sindaco di Montesilvano, Enzo Cantagallo, è stato assolto dall'episodio di corruzione relativo a una presunta consegna di denaro da parte dell'imprenditore Bruno Chiulli, titolare della Green Service, per "incertezza probatoria dovuta alla contradditorieta' delle prove".

Per tale ragione, "non puo' che disporsi l'assoluzione di Cantagallo per insussistenza del fatto". E' quanto si legge nelle motivazioni dei giudici della Corte d'Appello dell'Aquila.

Secondo l'accusa, Cantagallo si sarebbe fatto corrompere nell'aprile 2006 ricevendo soldi presso la propria abitazione. In realtà, affermano i giudici, "vi è incertezza sia sulla data in cui Chiulli si sarebbe recato a casa di Cantagallo per consegnare la somma di denaro sia sulle modalita' di consegna dello stesso".

In appello il processo Ciclone e' finito tra assoluzioni e prescrizioni, con due sole condanne, entrambe estinte per indulto.

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