Multato per essere entrato nell'area interdetta di Rigopiano, Feniello andrà a processo
L'uomo si era difeso affermando di voler solo portare dei fiori al figlio, deceduto nella tragedia, e aveva manifestato l'intenzione di opporsi alla richiesta di pagamento di 4.550 euro che gli era stava avanzata dall'autorità giudiziaria
Alessio Feniello, padre di Stefano che morì a Rigopiano nel gennaio 2017, affronterà un processo per essere entrato nell'area interdetta dell'hotel nonostante gli inviti delle forze dell'ordine a non farlo.
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Feniello si era difeso affermando di voler solo portare dei fiori al figlio, deceduto nella tragedia insieme ad altre 28 persone, e aveva manifestato l'intenzione di opporsi alla richiesta di pagamento di 4.550 euro che gli era stava avanzata dall'autorità giudiziaria.
VIDEO | Alessio Feniello multato per i fiori portati a Rigopiano a Le Iene
Ieri l'annuncio sul suo profilo Facebook: "Ho sempre sostenuto che avrei affrontato il processo", scrive l'uomo, pubblicando anche la convocazione per la prima udienza che si terrà al tribunale di Pescara il 26 settembre alle ore 9.