Giovane pescarese condannato per estorsione: arrestato dalla polizia
Il 23enne deve scontare una pena di due anni e 4 mesi di reclusione per fatti avvenuti nel 2020
Un 23enne di Pescara è stato arrestato dalla polizia, con gli agenti della squadra mobile, nella giornata di venerdì 6 agosto su esecuzione di un'ordinanza di carcerazione emessa dalla procura del tribunale per una condanna a 2 anni, 4 mesi e 28 giorni di reclusione per cumulo di penne per il reato di estorsione commesso nel 2020. Dopo le formalità di rito è stato accompagnato nel carcere di Rebibbia a Roma.