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Cronaca

Pescara: "Se non ora quando" chiede di intitolare tre vie alle donne

Il sindaco di Pescara ha ricevuto ieri in occasione della ricorrenza della Festa della Donna, una delegazione del Coordinamento del movimento 'Se non ora quando' che ha chiesto di intitolare tre vie ad altrettante donne

Il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, ha ricevuto ieri in occasione della ricorrenza della Festa della Donna, una delegazione del Coordinamento del movimento ‘Se non ora quando’, guidato da Maristella Lippolis la quale gli ha consegnato ufficialmente una petizione in cui si chiede di intitolare le prossime tre vie da denominare della città ad altrettante donne.

Mascia ha dichiarato di aver accolto con molto interesse e piacere l’invito, rivoltogli dalla delegazione coordinata dalla Lippolis, di rivedere la toponomastica cittadina di Pescara dando il giusto rilievo a quelle figure femminili che a livello locale o internazionale hanno contribuito a cambiare e migliorare la nostra società.

Il Coordinamento femminile del movimento ha inoltre proposto tre nomi ai quali intitolare le vie: Filomena Delli Castelli, la prima donna della Costituente, Maria Monsoni, la madre delle lotte di parità, e la poetessa Simone Beauvoir. ''Ma sono tante le donne che meriterebbero di avere l’intitolazione di una strada, di una piazza della città perché sono tantissime le donne che hanno influito in maniera positiva sulla storia del nostro Paese'' ha tenuto a sottolineare il sindaco Albore Mascia.

''Oggi il Coordinamento ha posto in rilievo un ‘caso’ che la dice lunga sull’attenzione ancora insufficiente che, nonostante le belle parole e intenzioni sulle pari opportunità, viene prestata al mondo femminile: su 800 strade della città sarebbero appena 12, o poco più, quelle intestate a figure femminili. Una carenza assolutamente inaccettabile" ha detto il primo cittadino pescarese.

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