Pescara: picchia uno straniero dopo un tentativo di estorsione: arrestato
Un uomo di 44 anni, incensurato, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Pescara per aver picchiato e minacciato uno straniero, nel tentativo di estorcergli del denaro
Un uomo di 44 anni, incensurato, è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Pescara in quanto avrebbe aggredito, minacciato e tentato di estorcere denaro ad un commerciante straniero.
L'uomo, L.R, ha preso di mira un commerciante del bangladesh di 32 anni, proprietario di un negozio di generi alimentari in centro, a pochi passi da Piazza Sacro Cuore.
L'arresto arriva a seguito della denuncia della vittima e dell'attività d'indagine della Squadra Mobile di Pescara, diretta dal dott. Muriana.
All'inizio di maggio l'arrestato avea iniziato a taglieggiare il commerciante, presentandosi presso il suo negozio e chiedendo di ricevere 2000 euro.
Dopo pochi giorni, l'uomo è tornato nel negozio, dove ha chiesto nuovamente di poter ricevere la somma, fornendo un numero di poste pay dove versare i soldi. Subito dopo sono iniziate le pressioni e minacce, allo scopo di far piegare la vittima alle chieste dell'arrestato.
Il 18 maggio, poi, l'episodio di violenza: l'uomo, assieme ad un complice, lungo Corso Vittorio Emanuele, ha aggredito lo straniero colpendolo con calci, pugni e una mazza di ferro, fratturandogli il naso e causandogli lesioni con prognosi di 20 giorni. Gli è stata sottratta anche una collana d'oro.
Ora si trova in carcere a San Donato.