Pescara, omicidio-suicidio: 40enne si dà fuoco assieme alla figlia di 5 anni
Tragico ed agghiacciante omicidio-suicidio a Pescara in via Lago di Chiusi, a Rancitelli. Un 48enne, infatti, si è dato fuoco all'interno della sua auto assieme alla figlia di 5 anni
Omicidio suicidio nel pomeriggio di oggi a Pescara.
Un 48enne, in via Lago di Chiusi a Rancitelli, si è suicidato nella sua auto uccidendo anche la figlia di 5 anni. L'uomo si è dato fuoco all'interno dell'abitacolo dove si trovava anche la bambina insieme all'ex moglie di 44 anni.
La donna è riuscita ad uscire dal veicolo ma non è riuscita a salvare la figlia, trattenuta dal padre durante il fatale rogo.
I due, separati, si erano incontrati proprio oggi pomeriggio assieme alla bambina. Sul posto la Squadra Mobile, coordinata dal dott Muriana, il questore Passamonti e la Polizia Scientifica. La donna è ustionata ma non è in pericolo di vita. E' sedata e ricoverata in ospedale a Pescara.
La coppia viveva un momento di forte tensione, come dimostra la denuncia presentata dalla donna il 13 aprile per maltrattamenti, in quanto il marito era una persona violenta.
Il quartiere è sotto shock.
AGGIORNAMENTO ORE 20.48 L'uomo si chiamava Gianfranco Di Zio ed era residente a Cepagatti, così come la sua ex moglie, Ena Pietrangelo. La bambina si chiamava Neyda. I soccorritori parlano di una scena agghiacciante, con entrambi i corpi completamente carbonizzati.