Pescara, maxi evasione fiscale di un idraulico per oltre 1 milione di euro
Ha evaso il fisco escogitando un sistema fraudolento per nascondere i propri guadagni, tanto da accumulare un patrimonio occulto di almeno 1 milione di euro. Sequestrati conti correnti, immobili ed una Ferrari
In apparenza, per il Fisco, era un normale idraulico con ditta individuale di Pescara, ma in realtà aveva accumulato un vero e proprio patrimonio occulto, grazie ad una maxi evasione fiscale e ad un sistema che gli permetteva di abbattere notevolmente le spettanze fiscali.
Per questo, un pescarese è finito nei guai dopo che la Guardia di Finanza ha sequestrato beni immobili e mobili e conti correnti a lui riconducibili pari ad un milione di euro.
Aveva infatti tre immobili, una lussuosa Ferrari e diversi conti, ovviamente non compatibili con i redditi dichiarati.
I controlli hanno riguardato il periodo dal 2007 ad oggi; l'idraulico non aveva contablizzato e dichiarato ricavi ingenti ottenuti a fronte delle prestazioni offerte ai propri clienti.
Oltre a nascondere e distruggere parte dei documenti fiscali, alterava le fatture emesse: ai clienti consegnava fatture con i reali importi delle opere realizzate, ma poi registrava in contabilità fatture per somme nettamente inferiori.
La fortuna accumulata veniva poi investita in prodotti finanziari ed assicurativi a nome dei propri familiari, a garanzia dei conti correnti aziendali costantemente in rosso.
Ora la Guardia di Finanza chiederà alle Autorità Giudiziare di procedere con la confisca definitiva per equivalente, rivalendosi delle somme non dichiarate grazie ai beni già sequestrati.
"Sempre più convinti che quello della “legalità fiscale” è un messaggio che deve passare attraverso i cittadini, le Fiamme Gialle pescaresi annunciano che continueranno ad effettuare una incisiva ed efficace azione di contrasto all’evasione ed all’elusione fiscale anche attraverso un deciso incremento di tale tipo di operatività" si legge nella nota del Comandante Provinciale Colonnello Odorisio.
