Pescara: incidente via De Amicis, botta e risposta fra Pd e Comune

Botta e risposta ieri fra il Pd ed il Comune.

Questa volta al centro della polemica l'incidente avvenuto fra via De Amicis e via R.Elena, dove c'è stato uno scontro fra un motoveicolo ed un'auto, probabilmente per uno stop non rispettato.

BLASIOLI Il consigliere comunale Pd Blasioli, commentando l'accaduto, torna sulla questione delle modifiche alla viabilità messe in campo dall'amministrazione in quella zona, sottolineando come il Comune non voglia ascoltare le richieste di modifiche ai sensi di marcia arrivate da diverse parti.

"Non rivendichiamo alcuna attività oracolare, non siamo come quelli che dicono: “l’avevamo detto”, ma indubbiamente le code che si registrano su C.so Vittorio e su viale Bovio nelle ore di punta la dicono lunga sul funzionamento delle modifiche viarie nella zona centrale della città." ha detto Blasioli, che parla di problemi di sicurezza in via De Amicis.

"Nessuno ha valutato che via De Amicis che ha assunto il ruolo di unica strada di rientro dalla riviera non è adatta
a svolgere questo ruolo essendo più piccola di via Mazzini e che gli incroci tra via De Amicis e via Regina Elena e tra via De Amicis e via Regina Margherita sono stretti e privi di visibilità, come quello ancor più pericoloso tra via De Amicis e via Cesare Battisti.
L’incidente di questa mattina verificatosi proprio dove l’amministrazione comunale ha invertito il senso di marcia dovrebbe essere da stimolo per gli opportuni ripensamenti." ha detto Blasioli, ricordando che il 7 ottobre ci sarà un consiglio comunale straordinario proprio su questo argomento, aperto ai cittadini.
 

FOSCHI Dal Comune, Armando Foschi, presidente della Commissione Sicurezza, sottolinea come il PD abbia voluto strumentalizzare un banale incidente che nulla c'entra con le modifiche alla viabilità.

"Un incidente che poteva verificarsi in mille altri punti della città, e che, secondo i primi accertamenti, sarebbe piuttosto da attribuire a fattori come distrazione e mancato rispetto di una precedenza che è sempre stata in via Regina Elena. " ha detto Foschi, che parla di superamento di ogni limite di pudore da parte del PD.

"Se fosse per i sinistri, allora dovremmo chiudere al traffico altre strade, a partire dalla pista ciclabile di via Firenze o dalla rotatoria, che rotatoria non è, di via Andrea Doria, due situazioni di completa irregolarità rispetto alle norme del codice della strada che ogni giorno causano situazioni di rischio che pure l’amministrazione sta gestendo in vista della revisione completa della mobilità. " conclude Foschi, sottolineando come la viabilità in centro sia sicura.