Pescara, canile sommerso dai debiti: volontari pronti a lasciare la struttura
I volontari della Lega del Cane minacciano di riconsegnare le chiavi della struttura comunale a causa dei debiti accumulati e dei forti ritardi nei pagamenti da parte del Comune
Debiti sempre piu ingenti e forti ritardi nei pagamenti dei fondi da parte del Comune, nonostante gli appelli lanciati da anni. I volontari della Lega Nazionale del Cane di Pescara, che gestiscono il canile comunale, minacciano di lasciare la struttura a causa della mancanza di fondi. Il Comune non ha ancora saldato la rata del mese di febbraio, e nonostante l'aiuto di tanti cittadini e dei veterinari la situazione è diventata insostenibile.
VIDEO| Viaggio nel canile di Pescara
A fronte di un canone annuale di 39 mila euro versato dall'amministrazione comunale, le spese di gestione infatti superano abbondantemente i 50 mila euro, e dunque il sostegno di donazioni private non è sufficiente per mantenere in piedi la struttura.
Ciò nonostante, il Comune continua a pretendere costantemente ingressi di animali dovuti a rinunce di proprietà senza tenere in minima considerazione le difficoltà dei volontari. I cani sono di proprietà del Comune ed è ora che il Comune si assuma le sue responsabilità. Se le cose continuano così saremo costretti a riconsegnare le chiavi del canile all’assessore Teodoro e interrompere ogni rapporto. Ovviamente, in quel caso, continueremo comunque a vigilare sul benessere degli animali che abbiamo accudito con passione fino ad oggi e denunceremo qualsiasi forma di maltrattamento o trascuratezza nei loro confronti.