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Cronaca

Pescara, blitz nelle copisterie: due denunce per libri fotocopiati

La Guardia di Finanza di Pescara ha effettuato alcuni controlli nelle copisterie della zona universitaria. Due titolari sono stati denunciati in quanto hanno fotocopiato interi libri di testo. Centocinque i volumi copiati sequestrati

La Guardia di Finanza di Pescara ha effettuato alcuni controlli nelle copisterie della zona universitaria.

Il blitz, spiega il Colonnello Odorisio, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, è scattato per tutelare i diritti d'autore dei libri e scoraggiare il mercato nero dei testi fotocopiati.

Sono 105 i testi interamente fotocopiati e venduti sequestrati. I titolari di due copisterie sono stati denunciati: rischiano dai 6 mesi ai tre anni di carcere e multe dai 2.500 euro ai 15 mila euro. Sono previste sanzioni amministrative per un massimo di 216 mila euro.

L'operazione mira a tutelare i diritti d'autore nel campo dell'editoria, con il contrasto al fenomeno del mercato nero che negli ultimi anni ha pesato in modo sensibile sulle case editrici, sugli autori e sugli agenti di commercio.

La legge prevede un limite massimo del 15% di ciascun volume fotocopiabile per uso privato, con il pagamento dei diritti d'autore.

I controlli, assicura Odorisio, proseguiranno.

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