rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Fontanelle

Pescara, auto incendiate: arrestato il "boss" di Fontanelle

Massimiliano Cerasoli, considerato il "boss" di Fontanelle, responsabile degli attentati ai danni di Nello Raspa, è stato arrestato in quanto responsabile degli incendi delle sei auto bruciate il 4 aprile

Finisce nuovamente in carcere il 41enne pluripregiudicato Massimiliano Cerasoli, considerato il "boss" di Fontanelle, responsabile degli attentati avvenuti nel quartiere negli ultimi mesi, in particolare ai danni di Nello Raspa e dell'Associazione Insieme per Fontanelle.

Cerasoli, che da qualche tempo era ai domiciliari, sarebbe il responsabile degli incendi avvenuti la notte del 4 aprile in periferia a Pescara, quando ben sei auto di proprietà di persone rom sono andate a fuoco. Poche ore dopo, un bar di proprietà di un parente di Cerasoli fu distrutto da un nomade 52enne, che si era voluto vendicare dello sgarro.

Da tempo infatti fra il Cerasoli e la famiglia rom c'erano dei contrasti per delle questioni economiche, contrasti mai appianati.

L'arrestato quindi è stato individuato come mandante di quegli incendi, oltre ad avere violato almeno in due occasioni i domiciliari.

Ora dunque è tornato in carcere.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pescara, auto incendiate: arrestato il "boss" di Fontanelle

IlPescara è in caricamento