Pescara aderisce alla campagna per l’Alta Velocità

Il Comune di Pescara ha aderito alla campagna sull’Alta Velocità sulla Dorsale adriatica lanciata dalla Gazzetta del Mezzogiorno. Nei prossimi giorni verrà esposto sul Palazzo comunale anche lo striscione realizzato in tale occasione: si chiede al Governo di investire sull’Abruzzo, garantendo risorse per lo sviluppo dell’alta velocità, guardando verso est, a quei nuovi mercati in via di espansione che possono rappresentare una grande chance.

Questa mattina si è tenuta una conferenza stampa nella quale e' stata presentata l'iniziativa che ha l'ambizione di riequilibrare il gap infrastrutturale ferroviario esistente tra il versante tirrenico e quello adriatico e tra il nord ed il sud della Penisola. La Regione Abruzzo mettera' a disposizione autobus per portare, nei prossimi mesi, a Palazzo Chigi una nutrita rappresentanza di amministratori locali in occasione della presentazione, al presidente del Consiglio, delle firme a sostegno della petizione lanciata dalla 'Gazzetta del Mezzogiorno'.

"Se serve sono disposto anche a guidare io un pullman - ha detto il governatore Chiodi - perche' in questa vicenda bisogna avere un approccio pragmatico. Sara' possibile ottenere dei risultati concreti solo se si riuscira' a fare davvero massa critica con le altre Regioni della dorsale adriatica come Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise e Puglia. In particolare dobbiamo indurre il governo nazionale ad appoggiare la rivisitazione delle reti di trasporto trans-europee (Tnt) negoziate, e' il caso di ricordarlo, tra Stati europei e Unione europea tra la seconda meta' degli anni '90 e il 2005. Per questo vorrei che fosse ben chiaro che non potra' essere certo una sola Regione o piu' Regioni ad interagire con la Commissione europea su questa tematica ma necessita il coinvolgimento diretto del governo".