Fanno razzia di polpi: 100 i chili pescati illegalmente, ma ad aspettarli c'è la guardia di finanza [FOTO]
Gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare, mentre le attrezzature isotermiche sono state sequestrate e ai tre responsabili, provenienti dalla Campania, sono state elevate multe per 18mila euro
Hanno trascorso ore immersi, di notte, tra le scogliere percorrendole per ben quattro chilometri, ma quando sono riemersi ad attenderli c'erano i militari nel nucleo sommozzatori della stazione navale di Pescara della guardia di finanza. Sono letteralmente stati presi con le mani nel sacco i tre, tutti della Campania, che organizzati con mezzi isotermici sono stati alla fine individuati sul litorale di Francavilla al Mare e che, nel sacco, avevano messo ben 100 chili di polipi pescati di frodo. Polipi prontamente rigettati in acqua, visto che erano ancora vivi, con però tutte le attrezzature utilizzate per la pesca notturna sequestrate: ai tre sono stati elevati verbali per sanzioni amministrative di circa 18mila euro.
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Solo l'ennesima operazione portata avanti dalla guardia di finanza di Pescara in questa calda estate, che con uomini e mezzi del reparto operativo aeronavale garantisce una presenza costante su tutta la costa. Dall'inizio dell'anno, tra l'altro, la fiamme gialle si sono imbattute diverse volte nel malvezzo della pesca di frodo: in ben 8 circostanze sono state sequestrate reti da pesca posizionate in prossimità della riva, sanzionati pescatori sotto le piattaforme e sorpreso soggetti provenienti da Campania e Puglia che si sono dedicati nottetempo ad una intensiva attività di pesca illegale.
“La guardia di finanza - sottolinea il tenente colonnello pilota Donato Vito Antresini, comandante del reparto operativo aeronavale della guardia di finanza di Pescara - oltre a tutelare un’economia sana, nel profondo rispetto per chi esercita questo tipo di attività in maniera professionale e regolare, tiene in particolar modo ad evidenziare quanto possa essere rischioso svolgere questo tipo di pesca soprattutto durante le ore notturne. I pescatori di frodo infatti si immergono da soli e per molte ore, mettendo a repentaglio la loro vita. È importante ricordare come alla guardia di finanza – conclude -, unica forza di Polizia operante sul mare per garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, è anche affidata una funzione concorsuale nelle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale, tanto a terra quanto in ambiente marino”.
