Penne e Popoli, furti di rame: sette arresti
Sette persone sono state arrestate dai Carabinieri di Popoli e Penne nell'ambito di una serie di servizi per il contrasto dei furti di rame sul territorio. Gli arresti sono stati eseguit a Bolognano e Penne
Sette persone sono state arrestate dai Carabinieri di Popoli e Penne nell'ambito di una serie di servizi per il contrasto dei furti di rame sul territorio.
Si tratta di 2 italiani, 4 romeni e un bulgaro sorpresi in flagranza di reato fra Bolognano e Penne.
Per quanto riguarda Penne, i ladri sono stati sorpresi a Mirabello, dopo che i militari avevano compiuto attività di osservazione e controllo, mentre asportavano 1.200 kg di cavi elettrici per un danno economico di circa 40 mila euro, da un impianto fotovoltaico di una ditta privata. Alla vista dei carabinieri, i malviventi hanno tentato la fuga, cercando di speronare le auto di servizio e tentando di investire i carabinieri, ma i militari sono riusciti a bloccarli dopo che la loro auto è finita contro un muretto.
L’intera refurtiva veniva recuperata e posta sotto sequestro unitamente a molteplici attrezzi da scasso, passamontagna ed indumenti atti al travisamento.
A Popoli, invece, i carabinieri hanno fermato un furgone con a bordo tre persone, dove sono stati rinvenuti cavi di rame del peso di 200 kg, arnesi da scasso e una cesoia. I due italiabni, padre e figlio,sono stati arrestati assieme alla terza persona, un romeno. I controlli erano scattati a seguito del furto avvenuto nella centrale Enel di Piano d'Orta.
Oggi tutti gli arrestati verranno processati per direttissima.