Eroina e cocaina dall'Abruzzo al nord: arresti a Pescara, Spoltore, Città Sant'Angelo e Montesilvano
Arresti e sequestri sono stati effettuati nell'ambito di un'operazione antidroga dei carabinieri di Chieti. Le sostanze, nascoste nei pressi del fiume Alento, arrivavano dall'estero
Eroina, marijuana e cocaina dall'Abruzzo al nord: per tale ragione sono scattati gli arresti a Pescara, Montesilvano, Spoltore e Città Sant'Angelo. Coinvolte anche Chieti, Milano, San Benedetto del Tronto, Gabicce e Rimini. Gli individui finiti in manette hanno tra i 25 e i 49 anni di età: 12 si trovano in carcere, mentre 32 sono indagati a piede libero e, tra questi, due sono sottoposti a obbligo di dimora.
Il blitz è stato effettuato nell'ambito di un'operazione antidroga dei carabinieri di Chieti denominata “Alento” perché gli stupefacenti, che arrivavano dall'estero, venivano poi nascosti nei pressi del fiume. Come si legge su Chieti Today, le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip del tribunale dell'Aquila su richiesta della Direzione distrettuale antimafia (Dda) nei confronti di cittadini italiani e albanesi.
Secondo quanto ricostruito, una vera e propria associazione a delinquere acquistava in Belgio e in Olanda grossi quantitativi di droga, che poi giungevano in Italia a bordo di auto o tir nel cui serbatoio era stato ricavato un doppio fondo. Arrestate per spaccio, in flagranza di reato, 19 persone, mentre sono stati sequestrati circa 60 kg di sostanze fra cocaina ed eroina.