Omicidio Pescara Giandomenico Orlando, ricercato Giovanni Grieco

E' caccia all'uomo a Pescara per rintracciare Giovanni Raffaele Grieco, il 40enne presunto responsabile dell'omicidio di Giandomenico Orlando, il 67enne titolare dell'omonima pasticceria ucciso con una coltellata alla gola questa mattina davanti al suo laboratorio di via Puccini.

Da anni, come riferiscono i parenti della vittima, il legale della famiglia e i residenti della zona, fra Orlando e Grieco c'erano problemi dovuti ai rumori del laboratorio che infastidivano la madre di Grieco, che abita sopra la pasticceria in via Puccini. Nonostante i divieti e le diffide a causa delle minacce ricevute dal figlio di Giandomenico (Alessio), il ricercato continuava a perseguitare la famiglia.

Domani verrà eseguita l'autopsia sul corpo di Giandomenico Orlando. La Procura ha aperto un fascicolo ed ha disposto l'esame sul cadavere per avere conferma dei primi rilievi fatti dal medico legale. Orlando sarebbe morto per la lesione provocata da un'arma da taglio alla gola.

L'OMICIDIO. Al momento del fatto c'erano diverse persone nel bar e lungo la strada, considerando l'apertura della scuola a pochi metri e gli avventori che ogni mattina riempiono il locale per la colazione. A quanto pare, Grieco cercava Alessio, e a quel punto sarebbe intervenuto il padre colpito alla gola da una coltellata mortale. Il figlio è subito uscito dal laboratorio ed ha trovato il padre a terra in una pozza di sangue. Presenti numerosi testimoni, fra cui un addetto della scuola vicina che ha soccorso il ferito ed ha visto l'accoltellatore fuggire in auto a forte velocità. Proprio la sua testimonianza è stata decisiva per la Squadra Mobile che si sta occupando delle indagini.

Ecco la foto del ricercato Giovanni Raffaele Grieco diffusa dalla Polizia (CLICCA QUI)

Il luogo del delitto VIDEO

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