rotate-mobile
Cronaca

Omicidio Pescara Domenico Rigante: bara biancazzura, parla il padre

Una bara biancazzurra, con i simboli del Pescara Calcio e dei Pescar Rangers, la maglia del Delfino indosso ricoperta di sciarpe. Dalle 12 di oggi è possibile dare l'ultimo saluto a Domenico Rigante nella camera ardente allestita all'obitorio

Una bara biancazzurra, la maglia del Pescara addosso sommersa dalle sciarpe dei tifosi. Dalle 12 di oggi, centinaia di persone, fra tifosi, calciatori del Pescara, istituzioni e semplici cittadini, hanno fatto visita a Domenico Rigante, nella camera ardente allestita all'obitorio dell'ospedale.

Domani i funerali, nella chiesa del Santissimo Crocifisso di Villaggio Alcyone a Pescara alle 16.

Ma prima, la salma passerà davanti alla curva nord dello Stadio Adriatico, un gesto simbolico per ricordare la grande passione per il calcio del giovane 24enne ucciso per errore da un gruppo di rom. Massimo Ciarelli, l'uomo che ha aperto il fuoco, è ancora ricercato dalla Polizia.

Intanto il padre di Domenico, Pasquale, ha commentato la tragedia: "Non vogliamo vendette, nè altra violenza; la giustizia deve fare però il suo corso. Ci sono persone che stanno lavorando e noi abbiamo fiducia. C'è però rabbia e doloro perchè perdere un figlio di 24 anni che aveva una bambina di pochi mesi non si riesce a spiegare. Antonio, l'altro mio figlio, sta male al pensiero che poteva trovarsi lui al posto del fratello" ha detto l'uomo, che non vuole fare alcun appello all'omicidia affinchè si costituisca. Domani, alle esequie, potrebbero esserci Marco Verratti e Ciro Immobile.

Intanto i Pescar Rangers hanno aperto un conto corrente per ricevere donazioni per la compagna e per il figlio di pochi mesi di Rigante. Il funerale sarà pagato dal Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio Pescara Domenico Rigante: bara biancazzura, parla il padre

IlPescara è in caricamento