
Omicidio a Villa De Riseis: ergastolo per D'Agostino
Nessuno sconto di pena per Michelangelo D'Agostino, l'assassino che lo scorso anno uccise a Villa De Riseis il balneatore Marco Pagliari a seguito di una banale lite. Il Gup lo ha condannato all'ergastolo. La sentenza è arrivata a tempo di record grazie al rito abbreviato
Lo ha deciso il GUP di Pescara Michela Di Fine, che lo ha condannato all'ergastolo negando le attenuanti del caso, e soprattutto accogliendo gli esiti della perizia psichiatrica che ha stabilito che D'Agostino, al momento del fatto, era capace di intendere e volere.
L'assassino è stato condannato anche al risarcimento di 200 mila euro ad ognuna delle parti civili dell'accusa, ovvero la moglie ed i figli di Pagliari.
Soddisfazione da parte dell'avvocato della famiglia Pagliari, Giuseppina D'Angelo, che commenta: "Sentenza giusta che ha tenuto conto delle circostanze futili dell'omicidio, e soprattutto ha chiarito definitivamente quello che da sempre abbiamo sostenuto, ovvero che D'Agostino era perfettamente capace di intendere e volere. La giusta condanna per un fatto gravissimo".
"Questa sentenza è un grande passo avanti, ma non l'unico verso l'accertamento completo delle responsabilità in questa triste vicenda: a parte i provvedimenti disciplinari verso il giudice di Modena che concesse la libertà condizionata a D'Agostino, altre persone potrebbero essere chiamate a rispondere, in maniera colposa, di questa tragedia" ha concluso l'avvocato.