A quanto pare, stavolta si fa sul serio per quanto riguarda la questione del possibile passaggio di Sulmona alla provincia di Pescara. Un tema che ciclicamente si ripropone, spesso e volentieri - a dire il vero - in maniera non troppo convinta e, più che altro, provocatoria.

Questo, però, non sembra essere uno di quei casi. Tutto 'merito' del dietro front della spending review voluta dal Governo Monti e che, come noto, doveva portare alla cancellazione di alcune province, tra cui quella di Pescara. Essendo tale proposta venuta meno, si è tornati alle care vecchie rivalità di campanile, compresa quella che vuole Sulmona lontana da L'Aquila per approdare verso l'amata Pescara.

Boutade o no, adesso c'è un comitato, che si chiama appunto “Sulmona sceglie Pescara” ed è stato ideato dall’avvocato ovidiano Vincenzo Colaiacovo. Ne avevamo già parlato un mese fa, e ora torniamo a occuparcene perchè ieri, presso l’Hotel Ovidius di Sulmona, il comitato si è ufficialmente costituito e ha fatto il suo "debutto" con la prima riunione.

“Finalmente qualcosa di concreto - esulta Alberto Di Giandomenico, di Casapound Sulmona - che evidenzia la palese insofferenza dei cittadini sulmonesi verso la ”matrigna” aquilana che da anni, con la compiacenza dei nostri politicanti, continua a sorridere alla nostra città solo nelle occasioni delle campagne elettorali per poi tornare a casa senza restituire nulla. Siamo convinti che, oltre i fattori commerciali e turistici, la nostra Sulmona darebbe lustro alla città dannunziana visto il suo indiscusso fascino storico e culturale”.

Ne siamo convinti anche noi. Bisogna solo vedere se questa iniziativa riuscirà ad arrivare fino in fondo. Non è così scontato, già solo considerando i numerosi ostacoli di carattere burocratico che i 'secessionisti' sulmonesi incontreranno. In bocca al lupo!