Non espone i prezzi medi, vende abusivamente carbone e ha un lavoratore in nero: 20mila euro di multa a distributore di Spoltore
A eseguire l'intervento è stata la guardia di finanza di Pescara nell'ambito dei controlli per la tutela degli automobilisti contro le speculazioni nel settore energetico
Maxi multa per un distributore di carburanti di Spoltore dopo i controlli eseguiti dalla guardia di finanza di Pescara.
L’attenzione delle pattuglie del Comando provinciale delle Fiamme Gialle, nell’ambito del piano d’azione “play the game”, è da settimane focalizzata sull’adeguata pubblicizzazione dei prezzi di vendita dei prodotti petroliferi per garantire la corretta informazione dei consumatori, specialmente in quest’ultimo periodo di rialzo delle tariffe di benzina e gasolio.
La pompa bianca sottoposta a controllo non avrebbe rispettato l’obbligo di esporre correttamente i prezzi medi regionali dei carburanti, che non sono risultati né visibili nella maniera appropriata né tanto meno aggiornati.
Durante l’esecuzione della verifica, i militari avrebbero scoperto anche un lavoratore “in nero”, un italiano di 58 anni addetto al rifornimento che, a prima vista, sembrava regolarmente impiegato nel distributore indossando la tuta riportante il logo della rivendita. È stato anche individuato un locale adiacente, adibito a deposito abusivo di carbone di legna, pubblicizzato con un cartello ben esposto al pubblico, pronto per lo smercio, ma senza che il distributore avesse la licenza commerciale per la vendita. È scattato subito il sequestro delle decine di sacchi presenti all’interno del deposito, contenenti complessivamente oltre mezza tonnellata di combustibile. Sanzioni complessive fino a circa 20mila euro per le violazioni alla disciplina prezzi, per la vendita di carbone senza licenza e per la maxi-sanzione sul lavoratore “nero”.