È morto a 84 anni Alfredo Damiani, uno degli ultimi superstiti della tragedia di Marcinelle: era nato a Farindola
La notizia è stata data dal sindaco di Manoppello De Luca, che lo aveva più volte incontrato in occasione degli anniversari della tragedia nelle miniere del Belgio che costò la vita a 60 abruzzesi
È morto in Belgio all'età di 84 anni Alfredo Damiani, uno degli ultimi minatori di Marcinelle testimone e sopravvissuto alla tragedia che costò la vita, nel 1956, a 60 minatori abruzzesi. Lo ha fatto sapere il sindaco di Manoppello De Luca, ricordando che 23 vittime erano di Manoppello. Damiani era nato a Farindola ed era rimasto a vivere in Belgio, ma in dicerse occasioni il sindaco lo ha incontrato a Manoppello per gli anniversari della tragedia. Qui, ha sempre dato il suo contributo e la sua testimonianza diretta di quella terribile sciagura nella miniera del Bois du Cazier l'8 agosto 1956.
"Se ne va uno degli ultimi testimoni di quella che è stata comunemente riconosciuta come la catastrofe per antonomasia degli italiani all’estero. Che la sua testimonianza ci esorti a promuovere, oggi come in passato, migliori opportunità di lavoro e massime garanzie di sicurezza per tutti i lavoratori, in Italia, in Europa e nel mondo. Alla moglie di Alfredo Damiani, Cristina Cirone, cuore pulsante dell’associazione ex minatori di Marcinelle, ai loro figli, alla comunità d’origine Farindola che Alfredo tanto amava, giunga il mio caro pensiero, unitamente al messaggio di profondo cordoglio dell’amministrazione comunale e della città di Manoppello”.
