Morto Adriano Lapi, il mondo della cultura pescarese è in lutto
Per il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, "Pescara perde un'anima bella, io una persona a cui volevo un gran bene". Poi il saluto: "Ciao Adriano. Grazie per la tua amicizia, i tuoi lampi, le tue illuminazioni"
Ci ha lasciato Adriano Lapi, artista, intellettuale, scrittore, attore e poeta pescarese. Ricoverato in ospedale, l'uomo è morto ieri mattina. Aveva 79 anni. Lascia la sorella Donatella e una famiglia affranta. Tra le sue tante opere ricordiamo il romanzo "Amara Matera". Il mondo della cultura è in lutto per questa grave scomparsa.
Per il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, "Pescara perde un'anima bella, io una persona a cui volevo un gran bene". Poi il saluto: "Ciao Adriano. Grazie per la tua amicizia, i tuoi lampi, le tue illuminazioni, i tuoi racconti, il tuo incoraggiamento".
Nel 1976 il Maestro recitò nel film di Marco Bellocchio "Marcia trionfale" con Michele Placido e Franco Nero. Sempre sorridente e disposto a scambiare qualche parola con tutti, Adriano Lapi era senza dubbio uno dei personaggi più colti e interessanti della Pescara di una volta. Ci mancherà.