Morte Tiziano D'Ugo, la Asl: "Morte naturale"
Tiziano D'Ugo, il 42enne morto dopo essere stato dimesso per quattro volte dal Pronto Soccorso, è deceduto per cause naturali, in quanto è arrivato l'ultima volta in ospedale con un embolia polmonare gravissima
In merito alla morte di Tiziano D'Ugo, il 42enne commerciante pescarese deceduto dopo essere stato dimesso per quattro volte dal pronto soccorso, interviene la Asl che, con il direttore generale D'Amario e con il primario del Pronto Soccorso Albani, sottolinea come la morte sia stata causata da "grave comorbilita" in un paziente fragile.
L'uomo per quattro volte (tre a Pescara e una volta a Chieti) si è presentato in Pronto Soccorso per patologie differenti e tutte individuate. L'ultima volta invece aveva una grave embolia polmonare, e quando è giunto al nosocomio era in condizioni gravissime. Sottoposto ad esami e accertamenti a causa della sua fragiilità, è stato rianimato per 20 minuti, purtroppo senza esito.
L'autopsia ha confermato la gravità della situazione che non poteva essere modificata con la rianimazione. Per ora pare non siano stati presentati esposti o denunce.