rotate-mobile
Montesilvano

I comitati si scagliano contro i sensi unici di Villa Canonico e di Villa Verrocchio a Montesilvano [FOTO]

Quello nato in città sostenuto da quello Saline-Marina Pp1, chiedono all'amministrazione un passo indietro lamentando la "desertificazione" economica che sta mettendo in ginocchio i negozianti e l'aumenti di inquinamento e di incidenti sul lungomare e su corso Umberto dove si è riversato il traffico

Cittadini contro i sensi unici nei quartieri di Villa Canonico e Villa Verrocchio a Montesilvano. La nuova viabilità che attraversa le due zone limitrofe al lungomare e in particolare via Emilia, via Lazio, via Chieti denunciano i residenti e gli esercenti dopo essersi costituiti in un Comitato, “ha portato alla desertificazione delle attività commerciali presenti sulle vie in questione, con la conseguente perdita di clienti ed il calo dei relativi incassi”.

Al problema economico si aggiungerebbe anche quello del traffico che con la nuova disciplina, incalzano i cittadini, avrebbe anche portato “ad un incremento del traffico sul lungomare e su corso Umberto”, con il conseguente “aumento dell'inquinamento dell'aria e dell'inquinamento acustico, oltre ad un maggior consumo di carburante per percorsi più lunghi, all’aumentato rischio di incidenti, ed ai problemi di accessibilità nei giorni di mercato”. “Il tutto è poi aggravato dal fatto incredibile della mancanza del Piano urbano del traffico obbligatorio secondo il codice della strada per la città di Montesilvano”. 

Sensi unici in via Emilia, via Lazio e via Chieti a Montesilvano: le contestazioni dei cittadini

Insomma una situazione che avrebbe portato problemi ai commercianti, ai residenti e agli automobilisti in termini non solo economici, ma anche di sostenibilità. Argomenti molto simili, sebbene con evidenti differenze, a quelli che hanno portato a Pescara alla nascita del comitato contro la nuova viabilità in viale Marconi e che anche a Montesilvano hanno visto nascere un movimento spontaneo sfociato anche in questo caso in una petizione che ha permesso di raccogliere oltre centinaia di firme. Petizione con cui si chiedeva un confronto con l'amministrazione già a giugno 2022, ma che non ci sarebbe mai stato. Raccolta firme che va comunque avanti.

Un atteggiamento inaccettabile per i componenti del Comitato dei quartieri di Villa Canonico e Villa Verrocchio che per voce dei suoi rappresentanti e cioè il presidente pro-tempore Mauro Di Cola, il vicepresidente Benito Olivieri e il segretario di comitato Simone Cilli che è anche un esercente della zona, annuncia una conferenza stampa alla presenza dell'architetto Giuseppe Di Giampietro, presidente del comitato Smpp1 (Saline-Marina Pp1) per illustrare nel dettaglio tutte le criticità rilevate, ma anche per proporre soluzioni possibili a cominciare dal ripristino del doppio senso di marcia su via Emilia, via Lazio e via Chieti. L'occasione, fanno sapere, anche per fare un quadro della mobilità sostenibile in città.

Se fino ad ora parlare con l'amministrazione sarebbe stato impossibile l'intenzione del Comitato è comunque quella, fa sapere lo stesso, di aprire un confronto con la stessa “al fine di trovare una o più soluzioni 'partecipate' che vadano a mitigare le problematiche emerse con l’istituzione di questa nuova viabilità di quartiere”.

Locandina - conferenza stampa sulla nuova viabilità nei quartieri di Villa Canonico e Villa Verrocchio-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I comitati si scagliano contro i sensi unici di Villa Canonico e di Villa Verrocchio a Montesilvano [FOTO]

IlPescara è in caricamento