Ragazzo aggredito dietro alla stazione di Montesilvano, frattura al volto dopo i pugni ricevuti
Il giovane, di 20 anni, ha dovuto fare ricorso alle cure dell'ospedale di Pescara dopo aver riportato la frattura della mandibola: sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri
È arrivato nel pronto soccorso dell'ospedale di Pescara con la frattura della mandibola e dal racconto fornito a medici e infermieri a provocare quel danno sarebbero stati i colpi ricevuti da alcuni ragazzi.
Vittima di questa vicenda è un giovane di 20 anni di Montesilvano che sarebbe stato aggredito mentre stava giocando in uno dei campetti alle spalle della stazione ferroviaria montesilvanese.
In base al racconto del 20enne prima ci sarebbero stati insulti e offese ma poco dopo si sarebbe passati dalle minacce ai fatti.
A causa dei colpi ricevuti al volto la mandibola si è fratturata tanto che il ragazzo dopo le prime cure del pronto soccorso è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia Maxillo-Facciale con una prognosi di 30 giorni.
Ancora tutti da chiarire i contorni della vicenda, dalle possibili motivazioni dell'aggressione all'individuazione dei responsabili. A occuparsi delle indagini sono i carabinieri della locale Compagnia diretti dal capitano Roberto Lunardo che hanno già ascoltato alcuni testimoni e stanno provando a recuperare eventuali filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.