Sale la protesta per l'area dove dovrebbe sorgere il nuovo terminal bus
All'incontro pubblico, al grido di "Salviamo il parco della Libertà e il Dog Village", hanno partecipato anche gli esponenti dei partiti di opposizione e i rappresentanti di diverse associazioni ambientaliste
Al grido di "Salviamo il parco della Libertà e il Dog Village", si è svolta una manifestazione di protesta alla quale hanno aderito, oltre ad alcuni consiglieri di opposizione, anche diverse associazioni:
- Legambiente Abruzzo,
- Italia Nostra,
- Wwf,
- Conalpa,
- Pro NaturAbruzzo,
- Civitas Cultura e Ambiente,
- associazione CdQ Saline Marina PP1
- Arci,
- AnnoZero,
- centro Zoé,
- Movimento Consumatori
- Federconsumatori
Tutti si sono dichiaratamente espressi in maniera contraria alla scelta dell'amministrazione di realizzare un terminal per gli autobus a lunga percorrenza che collegheranno Montesilvano a Roma e ad altre località italiane, a scapito del parco pubblico dove sorge il canile municipale.
"Una decisione scellerata - dichiara Gabriele Bettoschi, coordinatore del Dog Village - che potrebbe portare il parco della Libertà, frequentato da mamme e bambini, a diventare un luogo di bivacco e ritrovo di balordi, come spesso sono le aree circostanti alle stazioni degli autobus. È una localizzazione che si trova dalla parte opposta dei grandi alberghi e del Palacongressi, senza ancora l'obbligatorio piano dei trasporti e della mobilità".
Il sito più idoneo per gli stalli dei pullman, a detta dei manifestanti, è proprio quello che si trova tra il Pala Dean Martin e via Maresca lato mare, ma in quel caso si ridurrebbero i parcheggi della clientela degli hotel.
I gruppi consiliari del Partito Democratico, del Movimento 5 Stelle e di Progressisti per Montesilvano chiedono espressamente la convocazione di un consiglio straordinario per affrontare la tematica e valutare la scelta localizzativa più idonea.