A Montesilvano l'opposizione tuona sulla questione della sabbia sul lungomare
L'insabbiamento stradale è un ottimo spunto per fare battaglia politica. In una nota congiunta, il Pd e M5s hanno posto alcune osservazioni sul progetto di riqualificazione
.A differenza delle raffiche di vento, non si placano le polemiche sulla sabbia che si è riversata sul lungomare. I due partiti di opposizione, Pd e M5s bacchettano l'amministrazione comunale per l'asportazione delle siepi e delle cordonature, senza aver posto rimedio a cinque mesi dal concerto di Jovanotti, ricordando che l'ente è responsabile della sicurezza stradale.
VIDEO - TEMPESTA DI SABBIA A MONTESILVANO
Sul progetto che il Comune di Montesilvano intende avviare come risoluzione del problema, le due forze politiche hanno dichiarato:
"Sappiamo ben poco, se non una illustrazione grafica, con il rialzamento in quota della sede stradale e della pista ciclabile esistente al fine di ottenere l’intera carreggiata su un unico livello, con la delimitazione del nastro stradale con dissuasori che però non contrastano di certo il sollevamento della sabbia. Stando all’illustrazione, la nuova pista ciclabile seguirà un tracciato curvilineo sull’arenile. Una deviazione che non comporta alcun beneficio, se non ulteriore stress antropico per l’incursione della pista.
Si pensasse piuttosto ad una deviazione interna alla pineta, che avrebbe una doppia valenza: far godere il ciclista del riparo ombroso e scoraggiare cattive frequentazioni, riqualificando indirettamente la riserva naturale.Stando a quanto ci è stato riferito in Consiglio, i lavori sono stati già appaltati. Tuttavia non abbiamo contezza dei pareri del demanio, della forestale o di altri eventuali enti preposti. Per approfondire l’argomento e avere contezza del progetto, annunciamo una commissione di garanzia sul tema, con l’auspicio di un ripensamento rispetto alla soluzione approcciata"