Elezioni, Montesilvano: Anelli (M5S) chiede il sorteggio integrale degli scrutatori
ll consigliere comunale Manuel Anelli, del Movimento a Cinque Stelle, chiede che per le prossime elezioni politiche a Montesilvano si effettui il sorteggio integrale degli scrutatori
Il sottoscritto consigliere Anelli Manuel del Movimento 5 Stelle, data l’inadeguatezza della attuale
legge elettorale in relazione alle procedure per la nomina degli scrutatori chiede pubblicamente
che nella prossima tornata elettorale a Montesilvano ci sia l’estrazione integrale degli scutatori,
sovvertendo la disgustosa legge che concede la nomina politica.
Questa legge, infatti, ha rovinato la precedente normativa che prevedeva il sorteggio in pubblica
adunanza del numero occorrente di nominativi compresi nell’albo degli scrutatori in modo da
garantire a tutti gli aventi diritto pari opportunità di selezione.
In passato la nomina avveniva tramite sorteggio casuale al computer (legge 95/1989), mentre
attualmente la chiamata è diretta e nominativa (ovvero non casuale) con la legge 270/2005.
Non si comprende pertanto la diversa impostazione data dall’attuale legge con la possibilità di
nomina diretta degli scrutatori che, non indicando criteri oggettivi nella scelta, lascia ampi margini
di discrezionalità che spesso si tramuta in dinamiche clientelari e di scambio, tanto care alla
peggiore tradizione politica italiana.
In un tale contesto, fermo restando la legittimità sul piano giuridico delle scelte fatte fino ad oggi,
anche al fine di garantire le aspettative di tutti i cittadini iscritti all’albo comunale degli scrutatori,
si chiede che il Consiglio Comunale impegni con il proprio voto la Commissione Elettorale del
Comune di Montesilvano affinché la nomina degli scrutatori avvenga tramite sorteggio degli iscritti
all’albo, criterio in uso prima dell’entrata in vigore della legge 270/2005.
Queste informazioni sono state sottoposte nel mese di Agosto, dal sottoscritto, nella commissione
Politiche Occupazionali. Tutto terminò in un nulla di fatto. Anzi alcuni dissero addirittura che la
Politica è stata chiamata per fare le sue scelte, così volevano i cittadini. Li inviterei a tastare il
polso dei cittadini per vedere se 250€ possono far comodo ad una famiglia in un periodo in cui la
disoccupazione ha superato l’11,5% e quella giovanile ha sfondato quota 37%.
Chiedo un segnale fortissimo da parte del sindaco Di Mattia. Diamo spazio a tutti, partiamo con
un grandissimo cambiamento ora. Non rimandiamo quando possiamo saldamente scardinare il
sistema politico adesso. I tempi tecnici per compiere l’estrazione vi sono, non cerchiamo scuse che
innervosirebbero i cittadini già disgustati da questa politica così invasiva.
Spero di avere un imponente ed importante segnale, per cambiare l’ordine delle cose. Diamo
l’esempio, insieme.