Approvato dalla giunta De Martinis il progetto di riqualificazione dell'ex Fea in via Boccaccio: diventerà un polo socio culturale
Nei giorni scorsi la giunta di Montesilvano ha approvato la delibera del progetto esecutivo che, grazie a 400 mila euro di fondi del bando "Next Generation eu" intercettati dall'amministrazione comunale, darà nuova vita all'ex stazione ferroviaria
La riqualificazione dell'ex Fea di Montesilvano in via Boccaccio diventa realtà. Nei giorni scorsi, infatti, la giunta De Martinis ha approvato la delibera per il progetto esecutivo dei lavori che permetterà all'ex stazione ferroviaria di tornare a vivere con una finalità sociale e pubblica. Il progetto è stato possibile grazie ai 400 mila euro di fondi europei intercettati per il "Next Generation eu". In questo modo, si legge nella delibera di giunta, verrà eliminata la situazione di degrado e abbandono che da anni caratterizzava quello stabile e l'area limitrofa. L'accordo per l'erogazione dei fondi è stato firmato con il ministero della pubblica istruzione.
Il rup del progetto è il geometra Marco Amadio. Dopo l'approvazione del progetto esecutivo, partirà prossimamente il bando per l'assegnazione dei lavori. Ricordiamo che come ci aveva spiegato il sindaco Ottavio De Martinis, la struttura avrà una valenza socio culturale:
"L'ex fea rappresenta non solo la storia di Montesilvano, ma vuole rappresentare qualcosa anche per il futuro. Dai contatti avuti con il parroco don Luigi della chiesa di Sant'Antonio, è emersa la richiesta di ottenere degli spazi da utilizzare per i ragazzi per attività parrocchiali, sociali, aggregativa. Molto probabilmente, dunque, non appena la stanzione sarà riqualificata doneremo la struttura alla parrocchia ed ai ragazzi: Siamo molto felici di poter offrire alle nuove generazioni l'edificio per le loro attività"