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Cronaca Montesilvano

Montesilvano, carte di credito clonate: arrestati due bulgari

Due cittadini bulgari sono stati arrestati dalla Polizia Postale per clonazione di bancomat e carte di credito. Uno di loro ha minacciato un agente con un coltello

La Polizia Postale di Pescara, diretta dal dott. Sorgonà, ha arrestato due cittadini bulgari accusati di aver installato in uno sportello bancomat di un istituto di credito di Montesilvano uno skimmer, apparecchio elettronico capace di clonare carte di credito e bancomat.

Gli arrestati sono Galabrov Georgi Ivanov, pregiudicato, e Statev Iliya, incensurato.

L'apparecchio era stato installato in uno sportello nella zona di Santa Filomena. La Polizia Postale qualche giorno fa aveva saputo che erano stati sequestrati, sempre a Montesilvano, altri due skimmer e per questo aveva rafforzato i controlli nella zona, sospettando che questo tipo di attività illecita potesse essere ripresa, dopo che nel mese di giugno altri due cittadini bulgari erano stati arrestati per lo stesso genere di reato.

In effetti, i sospetti erano fondati: gli agenti hanno scoperto infatti lo skimmer ed hanno così compiuto alcuni appostamenti notturni in attesa che i malviventi tornassero a ritirare i dispositivi, che nel frattempo avevano "catturato" i dati degli ignari cittadini che avevano effettuato prelievi con le proprie carte.

Quando i due bulgari si sono presentati davanti allo sportello, gli agenti sono intervenuti per bloccarli, ma uno di loro ha estratto un coltello minacciando un poliziotto. L'uomo è stato immediatamente bloccato, mentre il complice si è dato alla fuga a piedi, percorrendo addirittura un tratto dell'asse attrezzato, ma anche lui, poco dopo, è stato arrestato.

Dagli accertamenti e perquisizioni effettuate dalla Polizia Postale, si è scoperto che i bulgari erano arrivati in traghetto da Igumenitsa fino ad Ancona, ed avevano già pronti i biglietti per tornare a casa il giorno successivo all'arresto. L'obiettivo era quello di recuperare lo skimmer e tornare in patria.

I due erano ospiti di un connazionale bulgaro che però ignorava la loro attività illecita. Sono stati sequestrati alcuni pc portatili, carte magnetiche e dell'attrezzatura varia utilizzata per installare e far funzionare gli skimmer.

Il dott. Sorgonà ha sottolineato come lo skimmer sequestrato sia più piccolo e meno visibile rispetto ai dispositivi sequestrati negli ultimi mesi, a dimostrazione che la tecnologia utilizzata è sempre più sofisticata e di consequenza più difficile da scoprire. Per quanto riguarda gli utenti, non ci sono stati danni a livello economico in quanto la Polizia ha sequestrato il materiale ed i codici prima che i criminali potessero utilizzarli per clonare le carte.

Il consiglio della Polizia Postale è quello di ossevare attentamente gli sportelli bancomat prima di un prelievo per individuare eventuali stranezze o anomalie, e di coprire sempre con una mano la tastiera prima di digitare il proprio pin.

Carte Clonate

AGGIORNATO ALLE 12,30 DEL 8 OTTOBRE 2010

 

 

 

 

Due cittadini bulgari sono stati arrestati dalla Polizia Postale per clonazione di bancomat e carte di credito a Montesilvano.

Da tempo il Compartimento della Polizia Postale, diretto dal dott. Sorgonà, aveva notato il ritorno, presso alcuni sportelli bancomat, di apparecchi di tipo skimmer utilizzati per clonare carte di credito.

Al momento dell'arresto, un agente è stato minacciato con un coltello da uno dei due bulgari.

Ulteriori dettagli verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in mattinata.

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