Un minorenne è stato arrestato a Cepagatti dai carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della locale Stazione hanno trovato addosso al ragazzo di 17 anni circa 40 grammi di droga del tipo hashish.

E il padre ringrazia i militari e sgrida il figlio.

In base alla ricostruzione, nel corso di un servizio esterno, la pattuglia dei carabinieri ha notato un giovane che non era del posto, girare per delle strade poco lontano dal centro.

I militari dell'Arma decidono così di fermare il ragazzo per capire se avesse bisogno di aiuto. Una volta raggiunto, hanno iniziato a parlaci ma il minore è apparso subito molto nervoso e tremolante, come se stesse nascondendo qualcosa. Inizialmente avrebbe affermato di trovarsi a Cepagatti per far visita alla fidanzata, ma i militari, che conoscono l’ambiente, sanno che non c’è nessuna coetanea nel palazzo che gli indica. Così dopo qualche altra domanda hanno deciso di procedere a perquisizione personale a seguito della quale vengono rinvenuti circa 10 grammi di hashish e la somma contante di 45 euro. Il minore, a quel punto, non avrebbe più mentito e crolla. Avrebbe confessato di essere andato lì per cedere della droga ad altri ragazzi, e di averne altra a casa. Giunti nel suo appartamento, che condivide con il padre, il ragazzo avrebbe consegnato ulteriori 30 grammi circa della stessa sostanza. Il padre, presente allo svolgimento di tutte le attività, si sarebbe complimentato con i carabinieri per la professionalità, ringraziandoli di aver fermato il figlio, così da dare al lui la possibilità di conoscere questa dipendenza del ragazzo e poterlo quindi aiutare, non prima di averlo rimproverato severamente.

Il minore, per questa ragione, è stato posto agli arresti domiciliari e dopo l’udienza di convalida che si è svolta la mattina seguente, a seguito della convalida è stato rimesso in libertà così da poter continuare a seguire le lezioni scolastiche dell’istituto professionale che frequenta.