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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Maltempo: si contano i danni tra mancanza di luce e pini caduti

Ammontano ad almeno 80 milioni di euro i danni provocati dal maltempo in Abruzzo. I Comuni di Pescara e Montesilvano, nonchè la Provincia, chiederanno lo stato di emergenza

Ammontano ad almeno 80 milioni di euro i danni provocati dal maltempo in Abruzzo. I Comuni di Pescara e Montesilvano, nonchè la Provincia, chiederanno il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Ieri a Pescara, intorno alle 20, è stato chiuso il COC e le aree golenali sono state riaperte al traffico. Non si spengono le polemiche contro l’Enel a seguito dei problemi derivanti dalla mancanza di elettricità: le utenze disalimentate sono complessivamente 24.477 in provincia di Pescara.

MANCA LA CORRENTE - Alcuni lettori ci hanno scritto per segnalare l'assenza di corrente elettrica in via Scarfoglio a causa di un albero che, caduto a causa del maltempo, ha letteralmente tranciato i cavi dell'Enel. Stesso problema in via Rigopiano, dove decine di famiglie sono rimaste senza corrente per un interruttore della cabina.

"Ma come si fa a restare senza luce? Qui ci sono persone malate e anziani - ci ha detto una lettrice - Questi disservizi noi li paghiamo, e anche in maniera salata. Tutto questo è allucinante".

C'è chi lamenta di aver incontrato difficoltà, nonostante le "innumerevoli segnalazioni", a riuscire a parlare personalmente con gli operatori telefonici dei call center Enel. E che ci sia stato, in effetti, qualche "problema" lo dimostra anche il fatto che il governatore Luciano D’Alfonso ha scritto una lettera di protesta all’ad di Enel, Francesco Starace, per denunciare “la mancanza di pronto e adeguato intervento".

IL PROBLEMA DEI PINI - Stamattina, intanto, si è proceduto alla messa in sicurezza dei pini situati su via Regina Margherita, dopo che due giorni fa un albero era caduto a terra a causa del forte vento. La strada, chiusa al traffico dal 5 marzo, tornerà praticabile già dalla serata di oggi.
 
“Sono stati due giorni intensi di lavoro che hanno consentito la riapertura della strada dopo la scelta di chiudere per procedere alle operazioni di messa in sicurezza – spiega l'assessore al Verde Pubblico Adelchi Sulpizio – E' stato necessario agire su diverse piante, alcune sono state abbattute e rimosse, mentre per altre si è proceduto ad un alleggerimento dei rami. Grazie all'intervento di più ditte, che hanno lavorato contestualmente sulla via, con la tregua dal vento forte che non avrebbe permesso di operare in sicurezza sul carrello elevatore, in soli due giorni è stato possibile restituire sicurezza e decoro a una delle vie più colpite dal maltempo. Si è richiesto anche l'ausilio dei Vigili del Fuoco per rimuovere rami pericolosi di un grande esemplare di pino che si era appoggiato sul tetto della scuola Mazzini”.

Si continuerà invece a lavorare negli altri parchi cittadini dove si sta procedendo alla rimozione delle piante cadute, in modo da consentirne la riapertura nei prossimi giorni non appena terminate tutte le verifiche del caso, perché dovrà essere ultimata l’attività di controllo per evitare situazioni di pericolo.

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