Accusa malore in montagna a 2.600 metri, pescarese recuperato dal Soccorso Alpino
Il 61enne pescarese si è sentito male sulla CIma Murelle a quota 2.596 metri lungo l'impegnativo percorso
Paura per un uomo di Pescara di 61 anni che ha accusato un malore durante un'escursione con il Cai (Club Alpino Italiano) sulla Majella.
Il 61enne pescarese si è sentito male sulla CIma Murelle a quota 2.596 metri lungo l'impegnativo percorso.
La guida del Cai, temendo si trattasse di un infarto, ha immediatamente allertato il 118, che ha attivato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, intervenuto con i tecnici e i sanitari a bordo dell’elisoccorso decollato dall’aeroporto di Pescara.
Giunti sul percorso che conduce sulla Cima Murelle, tecnici e sanitari soccorso l’uomo, il medico ha verificato le condizioni dell’escursionista pescarese, che fortunatamente non aveva un infarto, ma aveva solo un calo di zuccheri, così i tecnici del Soccorso Alpino hanno recuperato l’uomo con il verricello e lo hanno trasportato a bordo dell’elicottero del 118 al parcheggio di Mammarosa. Per l’escursionista solo un po’ di spavento, non è stato necessario alcun ricovero in ospedale.