Lite in discoteca e danneggiamento di una volante della polizia, il Questore applica quattro “Daspo Willy”. Il decreto consente di vietare l’accesso ai pubblici esercizi e zone limitrofe a coloro che si siano resi responsabili di gravi disordini all’interno o nelle adiacenze dei locali. I provvedimenti sono stati emessi dopo due diversi episodi accaduti nella serata del 25 novembre.

Il primo Daspo Willy, della durata di 12 mesi, ha colpito un ragazzo che, uscendo dal locale dov’era stato protagonista di un’aggressione, alla vista di un equipaggio della volante ha inveito contro gli agenti sputando verso di loro e proferendo minacce e frasi denigratorie contro le istituzioni. Per tale comportamento è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, minaccia, lesioni e vilipendio.

Il secondo provvedimento, sempre della durata di 12 mesi, ha riguardato un giovane poco più che maggiorenne che, approfittando del fatto che i poliziotti fossero impegnati nell’intervento all’interno della discoteca con l’auto di servizio parcheggiata davanti al locale, ha danneggiato la vettura strappando il tergicristalli del lunotto posteriore, gettandosi addosso al veicolo, tentando di aprire uno sportello e proferendo frasi ingiuriose come “fuck the police”.

Il terzo giovane ha raccolto il tergicristalli da terra, piegandolo e spezzandolo, e inveendo contro la polizia, mentre un suo amico riprendeva l’intera scena con il telefonino proferendo anch’egli frasi offensive. Per tali comportamenti, oltre ad essere denunciati per vilipendio della Repubblica e delle istituzioni e danneggiamento aggravato in concorso, a questi ultimi due ragazzi è stato applicato il Daspo Willy per la durata di 6 mesi.