Libia: striscioni di Casapound a Pescara contro il Governo
Casapound ha voluto criticare il Governo in merito alla questione della Libia e di Lampedusa con alcuni striscioni in città. "'L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa"
Casapound ha voluto criticare il Governo in merito alla questione della Libia e di Lampedusa con alcuni striscioni in città. "L'Europa muore a Tripoli, l'Italia muore a Lampedusa".
Il movimento ha esposto gli striscioni nei pressi della stazione centrale e lungo la circonvallazione, ed ha definitio vergognoso il comportamento del Governo e dell'Ue in merito alla questione della guerra della Libia e alla gestione dell'esodo dei profughi.
"Le strade di Pescara questa mattina sono stati invase da centinaia di cartoline di Lampedusa: volantini che raffigurano l'isola com'è oggi, non ancora la Portofino di cui parla Berlusconi, ma terra di caos e tomba di tutte le false e ipocrite speranze sulla logica dell''accoglienza'', della ''convivenza'' e del ''pacifismo'' a comando." si legge in una nota di Casapound.