Lavoratori in nero, merce contraffatta e droga: le scoperte della guardia di finanza al concerto di Fabri Fibra [FOTO-VIDEO]
Le numerose irregolarità riscontrate sono il frutto del piano d’azione “Play the game” ideato dal Comando provinciale di Pescara per intensificare i servizi di vigilanza estiva
Lavoratori in nero, merce contraffatta e droga. Queste le scoperte fatte dalla guardia di finanza durante il concerto del cantante Fabri Fibra che si è tenuto nel porto turistico Marina di Pescara martedì 8 agosto.
La serata con Fabri Fibra era l'evento clou dello “Zoo Music Fest Pescara 2023”, che ha attirato migliaia di fan.
Ad agire sono state le diverse specialità della guardia di finanza operanti in provincia, dalla sezione mobile del nucleo di polizia economico-finanziaria alla sezione operativa volante del gruppo, dai baschi verdi alle unità cinofile, per garantire alla cittadinanza un divertimento sicuro.
Le ispezioni si sono incentrate sugli addetti di alcune attività commerciali ambulanti di somministrazione di alimenti e bevande. Un lavoratore su 3 non sarebbe risultato a norma: 6 completamente “in nero”, quindi senza né contratto, né tutele, né garanzie assicurative e 2 “irregolari”, tutti italiani, con un’età compresa tra i 30 e i 50 anni, provenienti per lo più dalla zona di Pescara. Di questi, uno anche percettore del reddito di cittadinanza, di cui beneficia da oltre un anno per un totale di più di 10mila euro. Sono scattate, quindi, sanzioni per un totale di 22mila euro.
Sequestrati, poi, diversi accessori di abbigliamento falsi riportanti il logo del cantante “Fabri Fibra” e denunciato 1 cittadino italiano per i reati di contraffazione e ricettazione, che si aggiunge ad altri 2 soggetti, anch’essi di nazionalità italiana, deferiti per i medesimi reati la sera precedente, in occasione di un altro evento dello “Zoo Music Fest Pescara 2023”, poiché scoperti a vendere accessori contraffatti con il logo del cantante “Tananai”.
Verifiche a tappeto anche per accertare lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella rete dei controlli sono caduti diversi giovani del Pescarese di età compresa tra i 25 e i 35 anni (di cui uno anche con precedenti penali per tentata rapina, possesso di arma con matricola abrasa e oltraggio a pubblico ufficiale) segnalati al prefetto di Pescara, per detenzione a uso personale di hashish e marijuana. Sequestrati anche decine e decine di “spinelli” e diverse dosi di droga.