L'UGL Abruzzo premia Renato Cortese
L'UGL Abruzzo, in occasione dell'anniversario della strage di mafia che uccise 17 anni fa il giudice Borsellino, ha premiato con la "Campana della legalità" il Dott.Renato Cortese, Capo della Squadra Mobile di Reggio Calabria, che fece arrestare Bernardo Provenzano nel 2006
La premazione è avvenuta nel Museo Vittoria Colonna di Pescara, alla presenza di Giudice Giuseppe Di Lello, già componente del Pool Antimafia di Palermo, del Procuratore Capo di Pescara Nicola Trifuoggi e del Presidente della Fondazione Antonino Caponnetto, Dott. Salvatore Calleri.
Il presidente della UGL Abruzzo Geremia Mancini ha ricordato come nella nostra regione la questione morale debba essere sempre tenuta viva, alla luce delle ultime vicende giudiziarie che hanno mostrato come nei vertici della politica abruzzese ci fossero episodi di corruzione.